Cari compagni! Noi, marxisti bielorussi, rappresentanti dei principali gruppi, organizzazioni e partiti comunisti e di sinistra, che avevano organizzato l’iniziativa “StrikeBY“, vogliamo chiedere a tutti voi di mostrare sostegno e fornire assistenza.
Le elezioni presidenziali, che si sono svolte in Bielorussia, hanno portato a una crisi politica. Il conflitto viene acceso ulteriormente sia dall’opposizione politica che dalle autorità. Tutto ciò ha portato a una violenza della polizia senza precedenti che nessuno in Bielorussia avrebbe potuto immaginare. Durante i lunghi anni del regime di Lukashenko, soprattutto negli ultimi, la società è diventata sempre più stanca e scontenta. Abbiamo assistito all’abuso di potere da parte della burocrazia e dei tribunali, leggi dirette contro le persone e i lavoratori, privatizzazioni striscianti e crescita continua del settore privato. L’opposizione liberale, prendendo spunto dal capitale internazionale, sta usando la rabbia delle masse e chiede che Lukashenko lasci il posto, facendo ciò sotto forma di proteste pacifiche, che vengono brutalmente represse. Il livello di malcontento sta crescendo e la violenza sta diventando la nuova orribile norma. L’opposizione è decisa a vincere a qualunque costo, come il regime, pronto a difendersi con ogni mezzo. Stiamo ora assistendo alla lotta tra il sistema capitalista di stato, personificato da Lukashenko, il suo apparato statale, e varie forze dell’imperialismo internazionale, rappresentate dall’opposizione.
Per la prima volta da molto tempo l’opposizione chiama i lavoratori a scioperare, ma solo presso le imprese di proprietà statale, il tutto mentre la maggioranza dei bielorussi lavora nel settore privato dove le condizioni sono spesso peggiori rispetto alle imprese statali.
Quale solidarietà cerchiamo?
Dobbiamo trasmettere ai lavoratori le vere ragioni del loro malcontento, che non è provocato dalle teste parlanti della televisione qualunque sia il potere che queste teste possono avere, ma dalle loro condizioni reali. Questo non può essere corretto semplicemente votando o rovesciando il presidente. L’unico modo per correggere la situazione è attraverso una forza organizzata di lavoratori che difendono i loro veri interessi di classe qui e ora. E la classe operaia della Bielorussia sta iniziando a prendere coscienza del suo potere; è stata la classe operaia a fermare (anche se forse temporaneamente) la violenza della polizia nelle strade. E dobbiamo iniziare questa lotta ora mentre le masse sono radicalizzate e pronte ad agire.
Cosa ci serve?
Abbiamo un disperato bisogno di tutto l’aiuto dei comunisti e della sinistra che parlano russo e bielorusso, poiché possono aiutare con l’agitazione e le campagne. Internet e i social network ci danno accesso diretto alle persone, quasi su base individuale. Dobbiamo cogliere questa opportunità, iniziare ad agitarci e sforzarci di spiegare il più possibile la lotta di classe che sta alla base della situazione, precisando i loro interessi reali. Contiamo sulle vostre organizzazioni per contattarci, prendere una parte del carico di lavoro e organizzare l’agitazione.
Se sei un rappresentante di un’organizzazione o di un media, contatta i nostri compagni su Telegram ( @zbstSocNet_bot ) per continuare la cooperazione.
Puoi aiutarci semplicemente promuovendo la circolazione dei nostri appelli e dei materiali delle campagne attraverso i tuoi canali. Potresti anche fare di più, se tu o i tuoi compagni siete pronti a iniziare a distribuire i nostri volantini ai lavoratori attraverso mezzi online. È un compito noioso e ripetitivo che potrebbe tuttavia aiutare la nostra causa comune. Se necessario riceverai istruzioni dettagliate su come procedere.