Per uno sciopero generale unitario e unico di tutto il sindacalismo di base e conflittuale!
Anche quest’anno, come in quelli passati, stiamo assistendo ad azioni da parte di dirigenze del sindacalismo di base che rischiano di produrre un autunno con una ulteriore frammentazione dell’azione del sindacalismo conflittuale e la promozione di scioperi generali autoreferenziali e in concorrenza fra loro.
A fronte delle evidenti difficoltà del sindacalismo conflittuale, del peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici, della crisi sanitaria ed economica che il padronato e il suo
regime pretendono di scaricare sulle spalle del proletariato, le dirigenze del sindacalismo di base debbono abbandonare una pratica di divisione e di separazione della azione della classe lavoratrice che va a solo vantaggio del padronato, del governo, dei sindacati di regime.
Non è questa la risposta positiva e concreta né a una crisi economica e sociale più pesante del passato, né a una vera e propria emergenza sindacale. I lavoratori hanno la necessità di un’organizzazione sindacale unica e di classe, strumento essenziale per organizzarli e mobilitarli in difesa dei propri interessi di classe.
I vertici e le burocrazie del sindacalismo collaborazionista di Cgil, Cisl e Uil sono definitivamente proni agli interessi della classe padronale e alle scelte dei governi della borghesia. Il sindacalismo conflittuale non è stato in grado, sino a oggi, di rappresentare l’alternativa su scala generale e nazionale. Le divisioni e il settarismo alimentano la frantumazione e lo scoraggiamento nei lavoratori e negano la prospettiva di una loro azione concretamente unitaria.
Compito dei militanti, degli attivisti, dei delegati, degli iscritti a ogni sigla sindacale è farsi carico di questa sfida chiamando alle loro responsabilità i propri gruppi dirigenti. Rivolgiamo quindi questo appello innanzitutto ai lavoratori e ai delegati, ai lavoratori non iscritti ad alcun sindacato, e in secondo luogo ai gruppi dirigenti, affinché:
- si pronuncino a favore di uno sciopero generale unitario e unico di tutto il sindacalismo conflittuale;
- si costruisca una giornata di lotta senza escludere nessuna organizzazione o area del sindacalismo conflittuale, sulla base di una piattaforma rivendicativa di carattere sindacale sui bisogni immediati dei lavoratori.
A tale scopo, proponiamo un’assemblea nazionale unitaria nel mese di settembre. Data e luogo da decidere assieme alle realtà sindacali e ai singoli lavoratori/trici che fanno proprio l’appello.
Basta con la girandola di date di scioperi a senso unico!
Per l’unità d’azione dei lavoratori e del sindacalismo conflittuale!
Giovedì 23 luglio 2020
Per adesioni scrivere a: coordautoconvocat2019@gmail.com
Coordinamento Lavoratori e Lavoratrici Autoconvocati (CLA)
per l’Unità della Classe
L’elenco aggiornato delle adesioni è qui